Venezia 75: i film da non perdere

Il rientro dalle vacanze significa una sola cosa per i cinefili: il Festival del Cinema di Venezia sta per cominciare!
La Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (29 agosto-8 settembre 2018), giunta alla sua 75ᵅ edizione, ha in serbo dieci giorni ricchissimi di eventi per pubblico e professionisti, tra film d’autore e di registi emergenti, red carpet con ospiti di fama internazionale, incontri, workshop, e molto altro.

Sono molti i film italiani presenti quest’anno al Lido, ma naturalmente non poteva mancare la nostra immancabile selezione dai 3 continenti. Ecco i film da non perdere da Africa, Asia e America Latina al Festival del Cinema di Venezia 2018!

 

La Selezione Ufficiale: Alfonso Cuarón e Garin Nugroho in concorso

 

“Roma” di Alfonso Cuarón

Tra i sudamericani in concorso a Venezia 75 spicca il nome del messicano Alfonso Cuarón (il pluripremiato regista di Gravity) con l’attesissimo Roma, finora il suo film più personale, che narra un anno di vita di una famiglia borghese a Città del Messico negli anni ’70. Girato interamente in bianco e nero, il film dipinge un ritratto intimo dei conflitti interni e della gerarchia sociale al tempo dei disordini politici che hanno afflitto il paese in quegli anni.

In competizione nella sezione Orizzonti, invece, troviamo Garin Nugroho, uno dei più noti registi indonesiani contemporanei, di cui molti di voi avranno visto nel 2016 Chaotic Love Poems e padre di un’amica del FESCAAAL, la regista Kamila Andini. Il suo Kucumbu tubuh indahku (Ricordi del mio corpo) affronta un tema delicato in Indonesia: quello della sensualità e della sessualità che emanano i corpi e la danza, raccontando la storia di un giovane ballerino che è costretto a spostarsi da un villaggio all’altro.

Sarà presentato fuori concorso Ying (Ombra), l’ultimo film di Zhang Yimou, la reinterpretazione del Romanzo dei tre regni (un classico epico della letteratura cinese). Al maestro cinese verrà assegnato il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2018, dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. Una curiosità: nel 2011 il film di Yimou A Woman, a Gun and a Noodle Shop ha aperto la 21ᵅ edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina!

Un’altra chicca fuori concorso è il documentario del serbo Emir KusturicaEl Pepe, una vida suprema, sull’ultimo presidente dell’Uruguay, l’attivista politico e guerrigliero della sinistra latinoamericana José “Pepe” Mujica.

 

Settimana della Critica e Giornate degli Autori: le rassegne collaterali

 

“A Kasha” di Hajooj Kuka

Come a Cannes, anche la kermesse cinematografica veneziana prevede due prestigiose rassegne indipendenti, la cui programmazione offre sempre titoli interessanti, soprattutto ad opera di registi dai tre continenti.

In particolare, siamo felici di segnalare che aKasha del sudanese Hajooj Kuka, il vincitore del premio Final Cut in Venice 2017, fa parte del concorso della 33ᵅ Settimana Internazionale della Critica. Il film esplora la vita e l’ideologia delle zone del Sudan controllate dai ribelli, attraverso una serie di eventi caustici e divertenti.

Nella 15ᵅ edizione delle Giornate degli Autori consigliamo invece Les tombeaux sans nom del cambogiano Rithy Panh, un nome noto agli affezionati del FESCAAAL: abbiamo infatti presentato il suo documentario Duch, le maître des forges de l’enfer nel 2012, e Les gens de la rizière (1994) fa parte del catalogo COEmedia Distribuzione Cinema.

 

Final Cut in Venice 2018, il workshop che sostiene i film africani e mediorientali

 

final cut in venice 2018 alessandra speciale

Final Cut in Venice 2017

Per il sesto anno consecutivo, la Biennale ed il Venice Production Bridge promuovono il workshop Final Cut in Venice 2018 (curato da Alessandra Speciale, co-direttrice del FESCAAAL di Milano) un progetto a sostegno di film provenienti da tutti i paesi africani e da Iraq, Giordania, Libano, Palestina, Siria, offrendo un reale supporto per il loro completamento in fase di post-produzione.

I 6 film selezionati di quest’anno sono:

FILM DI FINZIONE
Certified Mail (Egitto) di Hisham Saqr
Haifa Street (Iraq, Qatar) di Mohanad Hayal
Mother, I am suffocating.  This is my last film about you (Lesotho, Germania) di Lemohang Jeremiah Mosese

DOCUMENTARI
Movement (Marocco) di Nadir Bouhmouch
Untamed (Sudafrica, Zambia) di Simon Wood
The Waiting Bench (Francia, Chad, Germania) di Suhaib Gasmelbari

Durante il workshop di tre giorni (1-3 settembre 2018) questi 6 film verranno proposti a produttori, acquirenti, distributori e programmatori, per promuovere partnerships di co-produzione e facilitarne l’accesso al mercato.
Alla fine del workshop verranno assegnati premi in servizi o denaro.

 

Milano Film Network a Venezia 75

festival venezia milano industry days

MFN presenta a Venezia i Milano Industry Days

Anche il Milano Film Network sarà al Lido a presentare le sue attività industry!
MFN rinnova il suo impegno a sostegno del nuovo cinema italiano indipendente con un progetto composito e continuativo, che comprende il workshop di sviluppo In Progress MFN, il fondo di sostegno a lungometraggi italiani in post-produzione L’atelier MFN, e le giornate professionali Milano Industry Days – MID by MFN, quest’anno in programma il 21 e 22 novembre 2018 a Milano.

Appuntamento martedì 4 settembre, ore 12.30, all’Italian Pavillion (Sala Tropicana – Hotel Excelsior)!

BUON FESTIVAL!

 

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