Mini-recensioni: Case départ

I film del Festival commentati dai ragazzi del COE che ne hanno curato la sottotitolazione, con il coordinamento di Laura Notaro.

Case départ

Ecco l’episodio chiave di questa divertente commedia di produzione francese: i due fratellastri Régis e Noël, recatisi alle Antille per dare l’ultimo saluto al padre morente, ricevono in eredità il tesoro di famiglia, ovvero l’atto di affrancamento che aveva sancito la liberazione dei loro antenati schiavi. Dopo aver comprovato il suo scarso valore commerciale, strappano in mille pezzi il prezioso documento, di grande ricchezza simbolica per la famiglia. Ma avranno presto di che pentirsene, visto che per punizione si vedranno costretti ad abbandonare gli agi e i successi egualitari della modernità per ritrovarsi schiavi in una piantagione delle Antille nel 1780. E il pentimento che permetterà loro di tornare a casa dovrà essere autentico e non interessato.

(Giulia Sica)

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