BERLINALE 2018: i film da Africa, Asia e America Latina

kinshasa makamboLa 68ma edizione del Festival di Berlino ha aperto i battenti: dal 15 al 25 febbraio 2018 la capitale tedesca sarà animata da anteprime internazionali, talenti emergenti, grandi maestri del cinema e star di Hollywood.

Sono oltre 400 i film presentati tra le 9 sezioni e le presentazioni speciali e, tra questi, 24 si contendono il prestigioso Orso d’Orso.

Quest’anno ci fa piacere segnalare che l’Orso d’Oro alla Carriera sarà consegnato a Willem Dafoe, attore che amiamo molto e che l’anno scorso è stato tra gli ospiti del FCAAAL.
Non potevano mancare anche in questa edizione moltissimi film da Africa Asia e America Latina in tutte le sezioni principali.

Ecco tutte le nostre segnalazioni.

ASIA
Tra i film in concorso troviamo in anteprima mondiale Season of the Devil di Lav Diaz (Filippine), regista filippino pluripremiato alle prese con una rock opera politica girata in bianco e nero, con un poeta-attivista come protagonista che investiga la scomparsa di sua moglie in un piccolo villaggio filippino controllato dai militari.
Nella sezione Panorama Special, invece, è presentato Human, Space, Time and Human, l’ultimo lungometraggio del maestro sudcoreano Kim Ki-duk in cui un gruppo di persone diverse tra loro si ritrova su una nave da guerra dove dimostreranno i loro desideri che vanno oltre il senso morale.

AMERICA LATINA
Sono moltissimi i film sudamericani in tutte le sezioni più importanti della Berlinale. Tra questi spicca la presenza del grande cineasta argentino Fernando Ezequiel “Pino” Solanas (già Orso d’Oro alla Carriera nel 2004) con il film Viaje a los pueblos fumigados (Argentina) presentato nella sezione Berlino Special. Si tratta di un documentario investigativo attraverso cui il regista condanna i crimini ambientali commessi dall’agricoltura industriale nel suo paese.

AFRICA
Tra i  film africani da segnalare il documentario Kinshasa Makambo di Dieudo Hamadi, che racconta di tre attivisti  impegnati per la libertà nel loro paese, la Repubblica Democratica del Congo, e Our Madness, il terzo lungometraggio di João Viana (Mozambico).
João Viana è un nome noto per gli affezionati del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano: è stato infatti nostro ospite nel 2013 con il suo primo lungometraggio, A batalha de Tabatô, in concorso come Miglior Film Africano.

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