Al Festival il razzismo è sempre di più una brutta storia

Una delle novità del 26° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina è la fusione del Premio EXTR’A con il Premio Il Razzismo è una brutta storia, per rafforzare ancora di più la collaborazione con l’associazione Il Razzismo è una brutta storia e Librerie laFeltrinelli. Qui di seguito il comunicato dell’associazione:

L’associazione Il Razzismo è una brutta storia e le Librerie laFeltrinelli partecipano e sostengono da anni il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, con la sezione e il Premio Il Razzismo è una brutta storia, dedicato ai film che affrontano in maniera critica e costruttiva i temi delle discriminazioni su base etnica, dei diritti di cittadinanza e delle migrazioni.

Per questa edizione 2016 abbiamo una novità, la Sezione Razzismo brutta storia abbraccia il Concorso Extr’A: film di registi italiani girati nei tre continenti, o che raccontano di chi lavora qui in Italia per costruire una società inclusiva.

Dall’isolamento culturale dei giovani a Kinshasa alle esperienze artistiche dei bambini sull’isola di Pemba in Mozambico. Dalle difficoltà vissute dai giovani disabili in Kenya alle memorie di Alfie Nze, regista teatrale Nigeriano arrivato in Italia negli anni ’90. Dal viaggio della 22enne italiana Ihsane alla scoperta delle sue origini marocchine a quello di Adil dal Marocco all’Italia a 13 anni. Dai detenuti musulmani che studiano la Costituzione nel carcere di Bologna al sogno della squadra Afro-Napoli United. Dalle storie di frontiera a Melilla e Ventimiglia alla pastora Masaai sulle Alpi Marittime ai migranti nei campi di raccolta di Saluzzo.

In un momento in cui siamo travolti dalla retorica delle emergenze, i film di questa Sezione rappresentano per noi una possibilità di conoscere le storie di chi viaggia, e di chiederci come intercettare i bisogni di chi lascia i paesi d’origine lavorando con chi è già qui. Siamo contenti che la giuria di quest’anno – composta dai giornalisti Marco Cacioppo di Nocturno, Angela Calvini di Avvenire e Marta Perego di Iris – premi uno di questi titoli.

L’obiettivo della nostra collaborazione con il Festival è poter diffondere con proiezioni nelle librerie e nelle scuole film capaci di offrire ai più giovani la ricchezza della differenza, aiutandoli a immedesimarsi nelle storie dei loro coetanei e delle loro famiglie, e di dare risposte a domande più o meno consapevoli, e chiavi potenti per continuare ad aprire le porte immaginarie tra il “noi” e “loro”.

In questa pagina tutti i film del Concorso EXTR’A/Il Razzismo è una brutta storia

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